£0.00

Non ci sono prodotti nel carrello.

£0.00

Non ci sono prodotti nel carrello.

Perché Stefano Ricci è così costoso? Il vero valore dietro il prezzo di lusso

Ulteriori informazioni su questo argomento

Quiz di stile gratuiti

Pacchetti di styling professionale

Altri argomenti per te

Con giacche che partono da un prezzo sbalorditivo di $ 6,000 (circa £ 4,500) e completi da $ 7,000 (quasi £ 5,500), e accessori come stivali in pelle di coccodrillo che raggiungono $ 11,500 (circa £ 9,000), potresti chiederti: perché Stefano Ricci è COSÌ costoso? E come può Stefano Ricci valere un prezzo così esorbitante?

Addentriamoci nel mondo di Stefano Ricci per scoprire cosa si nasconde davvero dietro quei prezzi che potrebbero far riflettere anche l'acquirente di prodotti di lusso più esperto.

La ricca eredità di Stefano Ricci

Il percorso di Stefano Ricci, da piccolo produttore di cravatte fiorentino a colosso mondiale del lusso, è a dir poco straordinario.

Fondato nel 1972 dall'omonimo stilista e dalla moglie Claudia, il brand si è inizialmente concentrato sulle cravatte, trasformandole da semplici accessori a protagoniste del guardaroba maschile.

Nel 1974, i design innovativi di Ricci ornavano già gli scaffali di negozi prestigiosi come Neiman Marcus e Harrods.

Questo successo iniziale gettò le basi per quello che sarebbe diventato un impero del lusso verticalmente integrato, che spaziava dalle camicie e dagli abiti all'arredamento per la casa e persino agli interni di yacht.

L'impegno dell'azienda nei confronti dell'artigianalità italiana è stato consolidato nel 2010 con l'acquisizione dell'Antico Setificio Fiorentino, storico stabilimento per la produzione della seta attivo dal 1786.

Questa mossa ha garantito a Stefano Ricci l'accesso ad alcuni dei tessuti più pregiati al mondo, ma ha anche aumentato significativamente i costi di produzione, un fattore che contribuisce direttamente agli alti prezzi del marchio.

L'artigianalità come pietra angolare del prezzo di lusso di Stefano Ricci

Sartoria Italiana

Al centro dei prezzi stratosferici di Stefano Ricci c'è il suo incrollabile impegno nei confronti della tradizionale artigianalità italiana.

Ogni capo è meticolosamente realizzato a mano a Firenze da artigiani con decenni di esperienza.

Il CEO dell'azienda, Niccolò Ricci, lo dice senza mezzi termini:

"Vendiamo a persone che hanno tutto."

Questa clientela non si aspetta niente di meno della perfezione e Stefano Ricci la offre, anche se a un prezzo.

Perché Stefano Ricci è così costoso

Il marchio impiega specialisti che, nelle parole di Stefano,

"voglio rendere l'interno di una giacca più bello dell'esterno."

Questo livello di dettaglio e di lavorazione artigianale richiede molto tempo e denaro, incidendo direttamente sul prezzo finale di ogni articolo.

Materiali rari ed esotici

Stefano Ricci non si limita a utilizzare materiali di alta qualità, ma ricerca anche i tessuti e le pelli più rari e lussuosi al mondo.

Dalla lana di vigogna (che può essere tosata solo una volta ogni tre anni) alle pelli di coccodrillo e di struzzo, i materiali stessi possono costare una piccola fortuna.

Gli accessori di Stefano Ricci, come la famosa fibbia per cintura in oro 18 carati tempestata di diamanti del marchio, dal prezzo di 124,000 dollari (95,000 sterline), abbinata a una cintura in coccodrillo da 2,800 dollari (2,150 sterline), sono opere d'arte indossabili, realizzate con materiali rari e difficili da lavorare.

L'impiego di materiali così esclusivi fa inevitabilmente aumentare i costi di produzione e, di conseguenza, il prezzo al dettaglio.

Cura per i dettagli

Ogni aspetto di un capo Stefano Ricci riceve la massima attenzione.

Ad esempio, la recente collezione del marchio comprendeva abiti con fodere in filo d'oro e bottoni in rutenio.

Dettagli così stravaganti sono la dimostrazione della filosofia del marchio, secondo cui il lusso deve permeare ogni aspetto di un capo, visibile o meno.

Il fattore esclusività di Stefano Ricci

L'esclusività è un fattore chiave nella strategia di prezzo di Stefano Ricci.

Il marchio produce quantità estremamente limitate di ogni modello.

Come spiega Filippo Ricci, Direttore Creativo,

"Quando fai 60 metri di tessuto, significa che hai 20 abiti in giro per il mondo con quel [disegno]. Nella maggior parte dei casi vengono realizzati 10 abiti, quindi la possibilità di trovare un altro gentiluomo vestito come te è quasi impossibile".

La rarità di Stefano Ricci attrae la clientela ultra-ricca del marchio, che apprezza l'unicità più di ogni altra cosa.

Non è insolito che Stefano Ricci crei un singolo capo su misura per un cliente, ad esempio un trench giallo brillante in coccodrillo abbinato alla Harley Davidson del cliente.

Inoltre, il marchio porta l'esclusività a un livello superiore, distruggendo la merce invenduta alla fine di ogni anno.

Nel 2018, Stefano Ricci ha incenerito prodotti invendibili per un valore di circa 1.6 milioni di sterline.

Sebbene questa pratica sia stata criticata per le sue implicazioni ambientali, essa serve a preservare l'esclusività del marchio e a impedire sconti, che l'azienda considera irrispettosi nei confronti dei suoi clienti ben paganti.

L'esperienza su misura di Stefano Ricci

Quando paghi cifre a cinque zeri per un abito, ti aspetti più di una semplice prova: ti aspetti un'esperienza.

Stefano Ricci è un esempio lampante di tutto questo, offrendo un livello di servizio personalizzato che va ben oltre la norma.

Le boutique del marchio sono progettate per far sentire i clienti “potente e forte,” come dice Filippo Ricci.

Dagli interni in radica nera lucida alle poltrone in pelle di coccodrillo, ogni aspetto dell'esperienza di acquisto è curato nei minimi dettagli per giustificare i prezzi elevati.

Ma il servizio personalizzato non si ferma all'ingresso della boutique.

Stefano Ricci è noto per aver inviato sarti in giro per il mondo per soddisfare le esigenze dei suoi clienti.

In un caso estremo, un uomo d'affari è stato seguito in giro per il mondo da un sarto di Stefano Ricci per sei mesi prima di ordinare 50 abiti, per un fatturato di ben mezzo milione di sterline.

Questo livello di dedizione e attenzione personale ha un prezzo elevato, ma per la clientela del marchio è parte integrante dell'esperienza di lusso per cui paga.

Oltre l'abbigliamento – Lo stile di vita di Stefano Ricci

Stefano Ricci non vende solo vestiti, vende uno stile di vita. Il marchio si è espanso nell'arredamento per la casa, nelle fragranze e persino nei vini pregiati e nei sigari di marca.

Questa diversificazione consente all'azienda di offrire un'esperienza di lusso completa, dall'abito che indossi alla sedia su cui ti siedi, fino al sigaro che fumi.

L'apice di questa offerta di stile di vita è forse la Stefano Ricci Mansion di Shanghai, un club privato di 22,000 piedi quadrati accessibile solo ai clienti che spendono più di 100,000 dollari all'anno con il marchio.

Questo spazio esclusivo offre di tutto, dai sigari di alta qualità ai piatti italiani preparati da chef fiorentini.

Creando questo mondo di lusso totalizzante, Stefano Ricci giustifica i suoi prezzi elevati non solo attraverso i singoli prodotti, ma attraverso la promessa di entrare in un club ultra-esclusivo di ricchezza e raffinatezza.

Nessuno sconto, nessun compromesso

Uno degli aspetti più controversi della strategia di prezzo di Stefano Ricci è la sua rigida politica di non applicare sconti.

Il marchio non propone mai sconti o ribassi, preferendo distruggere le scorte invendute piuttosto che ridurre i prezzi.

Sebbene questa pratica sia stata criticata, in particolare per motivi ambientali, essa ha uno scopo specifico: preservare il valore percepito del marchio.

Come spiega Niccolò Ricci,

"Se un cliente acquista un abito a un certo prezzo e due settimane dopo va in saldo, il prezzo in saldo diventa il nuovo prezzo dell'articolo nella mente del cliente."

Questo approccio intransigente ai prezzi garantisce che il valore dei prodotti Stefano Ricci rimanga costante, sia per il marchio che per i suoi clienti.

Si tratta di una strategia audace che contribuisce ad aumentare i prezzi, ma rafforza anche la posizione del marchio nel mercato dell'ultra-lusso.

Stefano Ricci Clientela di celebrità

Sebbene Stefano Ricci non faccia affidamento sul sostegno delle celebrità (anzi, il marchio afferma con orgoglio che spesso le celebrità vogliono i propri vestiti gratis), ha vestito una buona parte di personaggi famosi.

Tom Cruise, Andrea Bocelli e perfino Nelson Mandela hanno indossato Stefano Ricci.

Tuttavia, la vera celebrità del marchio risiede nella sua clientela meno nota, ma incredibilmente ricca.

Dai milionari self-made ai miliardari, Stefano Ricci si rivolge a coloro che, nelle parole di Niccolò Ricci,

"non guardare le celebrità o gli influencer e sii molto orgoglioso di ciò che hanno realizzato."

Questa clientela, proveniente da economie in crescita, vede in Stefano Ricci un modo per ostentare il proprio status.

I prezzi elevati del marchio, quindi, non sono solo un riflesso della qualità e della maestria artigianale, ma anche del prestigio sociale che conferisce a una fascia demografica ben precisa e ultra-ricca.

Stefano Ricci vale il prezzo elevato?

Per coloro che apprezzano l'esclusività e l'artigianalità più di ogni altra cosa e per i quali il denaro non è un problema, la risposta potrebbe essere sì.

Il marchio offre un livello di qualità, personalizzazione ed esclusività difficile da eguagliare.

Ogni capo è un capolavoro di sartoria, realizzato artigianalmente con i materiali più pregiati.

L'esperienza di acquisto in sé è lussuosa e altamente personalizzata e la politica senza sconti del marchio garantisce il mantenimento del valore di ogni acquisto.

Tuttavia, è fondamentale sottolineare che gran parte del valore di Stefano Ricci risiede nella sua esclusività e nello status che conferisce.

Se questi aspetti non sono importanti per te, o se cerchi pura funzionalità nei tuoi vestiti, i prezzi astronomici potrebbero essere difficili da giustificare.

Conclusione

I prezzi elevati di Stefano Ricci sono il risultato di una tempesta perfetta di fattori: maestria artigianale senza pari, materiali rari, produzione limitata, servizio personalizzato e un impegno costante nel mantenere l'esclusività.

Il marchio si è posizionato al vertice dell'abbigliamento maschile di lusso, rivolgendosi a una clientela per la quale il prezzo è secondario rispetto alla qualità, all'esclusività e allo status.

Se Stefano Ricci "valga la pena" dipende interamente dai tuoi valori personali, dalla tua situazione finanziaria e da ciò che cerchi nel tuo abbigliamento.

Se cerchi il meglio in fatto di sartoria, materiali e servizio personalizzato e puoi permettertelo, Stefano Ricci offre un'esperienza di lusso che pochi possono eguagliare.

Tuttavia, vale la pena ricordare che a questi prezzi, non stai solo pagando per un abito o un paio di scarpe. Stai acquistando uno stile di vita, una dichiarazione di ricchezza e successo e l'ingresso in un club ultra-esclusivo.

Se ne valga la pena o meno è una decisione che solo tu puoi prendere.

Perché Stefano Ricci è così costoso? Il vero valore dietro il prezzo di lusso

Con oltre vent'anni di esperienza in prima fila negli eventi di moda e styling, collaborazioni con case di alta moda e un dottorato di ricerca in moda di lusso, Laurenti è un esperto nella creazione di look personalizzati che ritraggono la raffinatezza di una volta.

Perché Stefano Ricci è così costoso? Il vero valore dietro il prezzo di lusso

Con anni di esperienza in collaborazioni con l'alta moda e un dottorato di ricerca in moda sostenibile, Ru è specializzato nella cura dei guardaroba eco-lusso per l'uomo moderno che cerca una raffinatezza sobria.

articoli simili

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci qui il tuo nome